• Pubblicata il 11/02/2021
• Autore: Carlo
• Categoria: Racconti erotici incesto

Carla l'amica porca di mia suocera - Verbano Cusio Ossola Trasgressiva

Carla mi aveva lasciato copia delle chiavi ma da quel giorno era venuta di rado da mia suocera e cmq sempre quando io ero al lavoro. Ogni tanto durante le ns. Scopate domandavo a mia suocera se avesse notizie di Carla ma lei stizzita o si girava sbuffando o si alzava e mi lasciava lì col cazzo duro.
In compenso avevo saputo che il troione di mia suocera ogni tanto scopava con uno più giovane di me che gli aveva fatto dei lavori in casa.
Un giorno in pausa pranzo girando x i siti di incontri mi imbatto in un profilo che somigliava molto a carla.
La chiamo sperando nel mio intuito e bingo era proprio lei. Scambiamo i soliti convenevoli e decidiamo che in settimana nel pomeriggio sarei passato da lei.
Un giovedì pomeriggio entrai in casa. Carla mi attendeva in baby dolly rosso autoreggenti rosse e scarpe tacco 12 rosse un vero troione.
Cominciamo subito a spogliarci ed a baciarci con foga.
Mi ricordavo che era calda ma quel pomeriggio fu sublime.
Scopammo x ore e tra una sborrata e l'altra ci facevamo reciprocamente foto e video.
Mi spompo' x davvero avevo i testicoli vuoti.
Tornai a casa e mia suocera nel tragitto mi chiamo' per dirmi che la figlia si fermava al lavoro e che ero a cena lei.
Panico e se voleva trombare? Non avevo più una goccia di sperma era tutta nel culo e nella figa di Clara.
Decisi la tattica alcolica avrei bevuto parecchio a cena e così sarei sprofondato in un lungo sonno. Il troione mi apre con solo le mutande addosso ed uno scialle sulle spalle con le sue mammelle prorompenti al vento. Mi tuffati sulla sua figona e cominciai a leccarla come un pazzo venne due volte di fila e mi squirto' in faccia ma almeno il cazzo era a riposo.
A cena brevetti davvero tanto e dopo andammo in sala a bere il caffè. Non serviva molto mi addormentai quasi subito. Mi ero però scordato di mettere il Pin nel telefono e così mentre io contavo lei si era guardata tutte le foto ed i video che avevo fatto con carla. Un ceffone violento mi destò dal mio torpore e mentre mi rinsavito la vedevo con quelle enormi tette in piedi davanti a me che vomitava gli insulti più blasfemi.
Il riposo e quella vista mi fecero rizzare il cazzo oltremodo. La afferrai per la vita gli spostai le mutande e la imparai nel culo facendola sedere su di me.
Una smorzacandela da incubo gli volevo spianare il culo. Lei godeva e mi insultava ed io ero in estasi. Facevamo veramente casino perché ne io ne lei ci eravamo accorti del rientro di mia moglie che ci ha beccato nudi sul divano mentre io scopavo il culo a sua madre. Successe un casino con mia moglie che dava borsettate a me e a sua madre e mia suocera che per difendersi gli faceva vedere i video di me e di carla. Sabato io ed ormai la mia ex andremo dall'avvocato...

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